Nel mondo frenetico e competitivo del lavoro moderno, la sindrome da burnout è diventata una realtà sempre più diffusa tra i lavoratori, specialmente tra i più giovani. Ma che cos’è esattamente il burnout lavorativo e perché non dovresti sottovalutarne i segnali?
Che cos’è il Burnout?
Il burnout, o sindrome da burnout – termine il cui significato letterale in italiano corrisponde a “bruciato” – è una condizione psicofisica causata da stress cronico legato al lavoro. Si manifesta con un senso di esaurimento, stanchezza emotiva e fisica, il riposo non appare mai come realmente ristoratore, vi è un forte disinteresse verso le proprie attività lavorative e sociali, una ridotta capacità di svolgere compiti quotidiani, con conseguente senso di inadeguatezza.
Questo stato, come puoi facilmente immaginare, può avere conseguenze devastanti sulla salute mentale e fisica del lavoratore, influenzando negativamente la sua qualità di vita e il suo rendimento sul posto di lavoro e portando anche a patologie più gravi.
Burnout e stress lavorativo: quali sono le differenze?
Potrebbe capitare di confondere la sindrome di burnout con una condizione di stress lavorativo, ma le due condizioni, in realtà, sono ben distinte ed è importante conoscere quali differenze intercorrono tra le due cose.
Mentre lo stress da lavoro può essere considerato una risposta normale e temporanea alle richieste e alle pressioni del lavoro, il burnout è un’espressione più estrema di questa risposta, caratterizzata da una sensazione di esaurimento fisico ed emotivo persistente.
Ecco alcune differenze chiave tra lo stress da lavoro e il burnout:
- Durata e intensità: Lo stress da lavoro può essere temporaneo e situazionale, mentre il burnout è un processo graduale che si sviluppa nel tempo a causa di un’eccessiva esposizione a stress cronico e non gestito.
- Sintomi: Mentre lo stress da lavoro può causare sintomi come tensione muscolare, irritabilità e difficoltà di concentrazione, il burnout è caratterizzato da una sensazione di esaurimento fisico ed emotivo persistente, disillusione nei confronti del lavoro e ridotta capacità di affrontare le sfide lavorative.
- Impatto sulla vita quotidiana: Il burnout ha un impatto più ampio sulla vita quotidiana dell’individuo, influenzando non solo le prestazioni sul lavoro, ma anche le relazioni personali, la salute fisica e mentale e il benessere complessivo.
- Recupero: Mentre lo stress da lavoro può essere gestito con tecniche di gestione dello stress e cambiamenti temporanei nell’ambiente lavorativo, il burnout richiede spesso interventi più significativi e un periodo più lungo di riposo e recupero per superare completamente.
In sintesi, sebbene lo stress da lavoro e il burnout abbiano entrambi a che fare con le pressioni del lavoro, il burnout rappresenta uno stato più grave e cronico che richiede un intervento tempestivo e mirato per prevenirne o mitigarne gli effetti dannosi.
Sintomi Burnout
Quali sono i sintomi del burnout?
I sintomi del burnout possono variare da individuo a individuo, ma alcuni segnali comuni includono:
- Affaticamento costante e mancanza di energie.
- Ridotta capacità di concentrazione.
- Disinteresse nei confronti del lavoro.
- Riduzione della produttività e delle attività quotidiane tipiche.
- Problemi di sonno e disturbi alimentari.
- Ansia cronica.
Se ti riconosci in alcuni di questi sintomi, è fondamentale agire tempestivamente per evitare il peggioramento della situazione.
Burnout: come uscirne
Se hai il presentimento di aver notato alcuni campanelli d’allarme, ci sono alcuni accorgimenti che sarebbe opportuno prendere per preservare la tua salute mentale e fisica per superare il burnout lavorativo:
- Riconoscere il problema: Il primo passo per uscire dal burnout è prendere coscienza della propria condizione e accettare che sia necessario un cambiamento per migliorare la qualità della propria vita.
- Cercare supporto: Parlare con amici, familiari o colleghi di fiducia può aiutare non solo a mantenere attive le attività sociali, ma anche per condividere le preoccupazioni e ricevere supporto emotivo.
- Imparare a gestire lo stress: Sperimenta tecniche di rilassamento, coltiva i tuoi hobby, intraprendi un percorso sportivo, fare yoga o palestra, sono vie di fuga per ridurre lo stress.
- Chiedere aiuto professionale: Se il burnout persiste nonostante i tuoi sforzi, considera di consultare un professionista della salute mentale per ricevere supporto e consulenza.
Quando cambiare lavoro
Decidere se cambiare lavoro può essere una scelta non facile, ma ci sono alcune situazioni in cui potrebbe essere la solluzione migliore per contrastare il burnout. Il lavoro occupa gran parte del tempo della vita di una persona, ma non dovrebbe essere la ragione dell’esistenza di un essere umano. Al di fuori dell’ambito lavorativo bisogna imparare a coltivare sé stessi. Alcune buone motivazioni per cambiare lavoro potrebbero essere:
- Il tuo attuale lavoro non ti soddisfa più e non ti offre prospettive di crescita professionale.
- L’ambiente lavorativo è tossico o poco collaborativo e molto competitivo.
- Le tue responsabilità lavorative superano di gran lunga le tue risorse, causandoti stress e ansia costanti.
Trovare il coraggio di cambiare lavoro
Se appena sveglio il tuo primo pensiero è quello della giornata lavorativa che ti attende e ti senti già esausto, potrebbe essere arrivato il momento di trovare il coraggio di cambiare lavoro. Sappiamo bene che il cambiamento può essere spaventoso, ma può risultare necessario per voltare pagina e migliorare la propria qualità di vita. Investire nella propria salute e felicità è un atto di coraggio e di ricerca del proprio benessere. Se il tuo lavoro ti ha condotto burnout, non esitare ad esplorare nuove opportunità professionali che possano offrirti un ambiente più sano e stimolante.
Il burnout lavorativo è una patologia pericolosa che non dovrebbe essere sottovalutata. Prenditi cura di te stesso, ascolta il tuo corpo e la tua mente e non esitare a cercare aiuto se ne hai bisogno. Tutti dovrebbero poter lavorare in un ambiente accogliente e non tossico, che favorisca la produzione e non metta a repentaglio la salute di un dipendente. Non avere paura di fare le scelte necessarie per proteggere la tua salute e la tua felicità.
Se senti bisogno di cambiare lavoro, cercare nuove ispirazioni e nuove strade da perseguire potrebbe essere una valida idea: riqualificati con Aulab e diventa web developer!