Nel mondo del project management, le certificazioni rivestono un ruolo chiave per attestare le competenze e distinguersi sul mercato del lavoro. Una delle più riconosciute a livello internazionale, pensata per chi è alle prime armi ma vuole costruire una carriera solida, è la certificazione CAPM (Certified Associate in Project Management).
Ma che cos’è la certificazione CAPM, a chi si rivolge e quali vantaggi può offrire a chi desidera intraprendere una carriera da project manager? In questo articolo vedremo nel dettaglio tutto ciò che occorre sapere, compresi i requisiti, la struttura dell’esame e gli sbocchi professionali.
Che cos’è la certificazione CAPM?
La certificazione CAPM, rilasciata dal Project Management Institute (PMI), è una qualifica di livello entry-level che attesta le competenze fondamentali nella gestione dei progetti.
È particolarmente adatta a:
- chi si sta affacciando per la prima volta al project management;
- studenti o neolaureati che vogliono specializzarsi;
- professionisti junior che desiderano rafforzare le proprie competenze;
- figure che lavorano in team di progetto e vogliono comprendere meglio i processi di gestione.
Il vantaggio principale della CAPM è che non richiede anni di esperienza pregressa, come invece accade per la certificazione PMP (Project Management Professional), ed è quindi accessibile anche a chi sta iniziando il proprio percorso professionale.
I contenuti della certificazione CAPM
L’esame CAPM è basato sulla Project Management Body of Knowledge (PMBOK® Guide), lo standard internazionale di riferimento sviluppato dal PMI.
Tra i principali argomenti coperti troviamo:
- I processi e le aree di conoscenza del project management (ambito, tempo, costi, qualità, rischi, stakeholder, risorse e comunicazione).
- Le metodologie di pianificazione, monitoraggio e controllo dei progetti.
- Il ruolo del project manager e la struttura dei team di progetto.
- Nozioni base di metodologie agili e ibride.
Si tratta quindi di un percorso che fornisce una visione a 360 gradi del project management, utile per acquisire una solida base teorica.
Requisiti per ottenere la certificazione CAPM
Per accedere all’esame CAPM sono richiesti i seguenti requisiti minimi stabiliti dal PMI:
- Diploma di scuola superiore o titolo equivalente.
- 23 ore di formazione specifica in project management, da completare prima dell’esame (oppure un corso riconosciuto che includa queste ore).
Chi possiede già un percorso universitario o formativo in project management può vedersi riconosciute parte delle ore richieste.
Come si svolge l’esame CAPM
L’esame CAPM prevede:
- 150 domande a scelta multipla, di cui 15 non conteggiate come punteggio (servono per la validazione interna del PMI).
- Durata complessiva di 3 ore.
- Svolgimento online o in presenza, presso centri autorizzati.
Una volta superato, si ottiene la certificazione CAPM valida per 3 anni. Per mantenerla, è necessario completare 15 Professional Development Units (PDUs) in corsi di aggiornamento o attività formative riconosciute.
Vantaggi della certificazione CAPM
Ottenere la certificazione CAPM offre diversi benefici:
- Riconoscimento internazionale – È una credenziale rilasciata da PMI, accettata in aziende e organizzazioni di tutto il mondo.
- Punto di ingresso ideale – Perfetta per chi è all’inizio della carriera e vuole accedere a ruoli di junior project manager o project coordinator.
- Maggiore spendibilità sul mercato del lavoro – I professionisti con certificazione CAPM hanno più possibilità di essere selezionati nei processi di recruiting.
- Base per certificazioni avanzate – La CAPM rappresenta un primo passo verso certificazioni di livello superiore, come la PMP.
- Competenze pratiche e teoriche – Fornisce strumenti immediatamente applicabili nella gestione dei progetti..
Prepararsi all’esame CAPM
Per affrontare l’esame con successo è fondamentale una preparazione strutturata. Esistono corsi e percorsi formativi che aiutano ad acquisire le competenze richieste, come il Corso di Project Management di Aulab, che fornisce le basi teoriche e pratiche per superare l’esame e sviluppare competenze reali spendibili nel mondo del lavoro.
FAQ sulla certificazione CAPM
1. Che cos’è la certificazione CAPM?
La certificazione CAPM è una qualifica entry-level rilasciata dal PMI che attesta competenze fondamentali di project management, adatta a chi è all’inizio della carriera.
2. Quali sono i requisiti per sostenere l’esame CAPM?
Serve un diploma di scuola superiore e almeno 23 ore di formazione in project management completate prima dell’esame.
3. Quanto dura la certificazione CAPM?
La certificazione ha validità di 3 anni e richiede il completamento di 15 PDUs per il rinnovo.
4. CAPM o PMP: quale scegliere?
La CAPM è pensata per chi non ha ancora esperienza, mentre la PMP è rivolta a project manager con anni di esperienza documentata.
5. Quanto è difficile l’esame CAPM?
L’esame non è impossibile, ma richiede una preparazione accurata sul PMBOK® Guide e la pratica con simulazioni di test.
La certificazione CAPM è il punto di partenza ideale per chi desidera intraprendere una carriera nel project management. Offre una base solida di conoscenze, un riconoscimento internazionale e la possibilità di accedere a nuove opportunità lavorative.
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