Cardano è la prima “peer-blockchain” creata da scienziati. L’intento di Cardano è unire in un’unica moneta il meglio dei Bitcoin (deposito di valore), dei Litecoin (transazioni p2p economiche e veloci) e degli Ethereum (contratti smart).
Questa moneta nasce dall’ingegno di un team di scienziati e accademici che hanno studiato molto attentamente la blockchain e le caratteristiche che portano al successo una moneta.
Cardano ha inventato un nuovo metodo di Proof of Stake (PoS) con un forte focus sulla crittografia. Oltre a una blockchain sicura e veloce, l’organizzazione ha un team altamente qualificato di avvocati e regolatori il cui obiettivo principale è integrare questa moneta all’interno del mondo finanziario.
Potrebbe sembrare un obiettivo difficile, ma Cardano è già in anticipo sui tempi. Ha iniziato a fare trading su Bittrex il 1° ottobre ed è già diventata una delle prime 15 monete nelle classifiche criptate.
La Valuta di Cardano – ADA
Cardano sta spingendo affinché ADA, la sua moneta, diventi una forma di valuta digitale facilmente accessibile e per questo ha intenzione di installare 25 sportelli automatici in Giappone quest’anno.
Daedalus è già presente come wallet di scambio completamente funzionale per ADA. Prevede di incorporare altre monete nel suo wallet, ma per ora la principale resta ADA.
Il figlio di 3 diverse entità
Cardano è figlio di personalità di spicco provenienti da tre noti gruppi e progetti della blockchain: Emurgo, Ethereum e IOHK.
È stato fondato da uno dei co-founder di Ethereum, Charles Hoskinson. Poiché la visione di Hoskinson si è allontanata dal core di Ethereum, ha iniziato a collaborare con la Fondazione Cardano, la cui funzione è di standardizzare, proteggere e promuovere la tecnologia del protocollo Cardano.
Assieme a Jeremy Wood, Hoskinson ha quindi avviato IOHK, una società la cui missione è quella di migliorare l’ingegneria e gli usi della tecnologia delle innovazioni e della revisione peer-to-peer. IOHK è stato incaricato di progettare, sviluppare e gestire Cardano fino al 2020.
L’ultima entità che ha partecipato alla creazione di Cardano è Emurgo, una società che si concentra sul supporto, l’incubazione e lo sviluppo delle iniziative commerciali dei suoi partner.
Cardano sembra essere una macchina calibrata con precisione, con una roadmap ben studiata e una chiara strategia di sviluppo. Il primo target di Cardano è stato il Giappone, poiché gli acquirenti giapponesi rappresentano il 95% dei finanziatori che hanno sostenuto l’ICO nel 2015.
La Proof of Stake Ouroboros
Quando si esegue su larga scala qualsiasi Proof of Work (PoW), come con i Bitcoin, c’è un consumo energetico altissimo. La Proof of Stake, il meccanismo di consenso alternativo, è molto meno energivora, e Cardano l’ha migliorata ulteriormente. Secondo la documentazione di consenso di Cardano, questo è il motivo principale per cui Cardano decise di scegliere tale algoritmo, affermando:
“Il motivo più importante per scegliere la Proof of Stake rispetto alla Proof of Work – quella adottata dai Bitcoin – è legato alle considerazioni sul consumo energetico. Eseguire il protocollo dei Bitcoin è un’impresa tremendamente costosa. Si stima che l’energia spesa per generare una transazione Bitcoin sia pari a quella utilizzata da 3,8 famiglie americane in un giorno.”
L’algoritmo della Proof of Stake di Ouroboros è il primo algoritmo PoS a essere scientificamente reputato sicuro. È il primo modello di PoS accettato dalla comunità di crittografia di Crypto 2017.
Gli elementi sociali del Denaro
La nascita dei Bitcoin ha indotto molte persone a riconsiderare la definizione di “denaro”. La Blockchain ci dà spazio per esaminare le nostre nozioni di valuta e definire i modi migliori per condurre le transazioni.
Cardano ha dedicato uno sforzo significativo sul proprio sito web all’elaborazione della filosofia della valuta, ponendosi domande profonde sul perché debbano essere creati protocolli basati sulla blockchain.
A differenza di molti trattati accademici, il documento WhyCardano rivede il “perché” e il “come” trattando argomenti come motivazione, sidechain, firme, scalabilità, regolamentazione, arte di iterazione e interoperabilità, nonché la questione più ampia di quali siano gli obiettivi finali delle criptovalute, in particolare della sua valuta nativa – ADA.
Roadmap
Cardano ha pubblicato una tabella di marcia dettagliata sul suo sito web, dove le principali pietre miliari prendono il nome da famosi poeti inglesi.
Secondo questa tabella di marcia, Cardano sta attualmente uscendo dalla fase “Byron” ed entrerà nella fase “Shelley” nel secondo trimestre del 2018.
In questa fase ci sono varie cose che potrebbero succedere a Cardano e ADA, come ad esempio:
- Apertura di una delegazione di Ouroboros
- Transazioni MultiSig
- Backend del wallet
- Consensus e commissioni di incentivo
- Firme resistenti al quantum
- Supporto light client
- Indirizzi human-friendly
- Un centro di voto
- Wallet cartaceo
Chiaramente il team di Cardano è al lavoro per sviluppare il software che alimenti la rete. Con il suo forte background accademico e la sua interfaccia utente senza soluzione di continuità, Cardano è una criptovaluta altamente ricercata.
L’unico lato negativo sembra essere che per il momento la sua comunità è relativamente piccola – ad esempio, la comunità Cardano su Reddit ha solo 10.000 abbonati, mentre Ripple ne ha oltre 50.000. La maggior parte dei progetti open source partono da zero e crescono grazie al grande coinvolgimento da parte della comunità (Reddit, Bitcoin Talk, ecc.), ma la comunità Cardano è stata piuttosto insulare fin dall’inizio.
Questo problema, naturalmente, sarà superato col tempo e con la prosecuzione della roadmap del software da parte degli sviluppatori. Per ora, ADA è sicuramente una moneta da tenere sul tuo radar e da seguire da vicino.
Leggi l’articolo originale: Exploring the History and Rise of Cardano