C'è chi dice che nel nostro paese quello del gaming sia un settore sottovalutato: sono poche le realtà italiane che riescono a emergere in questo ambito.
Se c’è la voglia di fare e qualcuno che creda fino in fondo nelle idee innovative intuendone le potenzialità, i progetti hanno la possibilità di crescere e trasformarsi in veri successi.
Ne sono la dimostrazione Paolo Abela e il suo team, che hanno iniziato il loro percorso a Marzo del 2015 con il BaLab dell'Università degli studi di Bari “Aldo Moro” per poi proseguirlo e ampliarlo con il supporto del team di auLAB e dPixel.
Grazie al loro coinvolgimento nel nostro progetto “A Scuola di Startup”, e dopo il successo del secondo posto alla Finale Nazionale del TechGarage 2015 svoltasi durante il Giffoni Film Festival, i ragazzi di “Starwork Game Creators” oggi sono una realtà consolidata e hanno avuto l'opportunità di fare un ennesimo salto di qualità.
Hanno lanciato su Kickstarter, la famosa piattaforma di crowdfunding, il loro ambizioso progetto chiamato “Athlon Hunters”: un videogioco free-to-play di genere ROBA (Roguelike Online Battle Arena) che si avvale della realtà virtuale.
“Perchè giocare ad un videogioco quando puoi viverlo?” questo è il motto della startup pugliese composta da ben 52 persone con un’età media di 25 anni dislocate tra Italia, U.S.A, Olanda, Estonia e Norvegia.
La principale innovazione del loro videogame rispetto a quelli già presenti sul mercato, oltre al suo genere hardcore, è la possibilità di utilizzare l'Oculus Rift, il più importante tra i visori per la realtà virtuale, che permette di immergersi nell'ambiente di gioco in prima persona.
L’obiettivo di Athlon Hunters è inserirsi come leader nel mercato degli E-Sports VR, i giochi elettronici competitivi che sfruttano i visori per la realtà virtuale.
Al momento circa l'80% del progetto è stato già sviluppato bootstrappando negli ultimi 6 mesi, e i 280k euro richiesti per la campagna su Kickstarter serviranno per i ritocchi finali, le infrastrutture di rete, la ricerca di un publisher adeguato ed il go-to-market previsto per aprile 2016.
Se anche voi volete partecipare alla creazione di qualcosa di completamente innovativo, questo è link dove potete donare la somma che preferite.