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Le relazioni tra le tabelle
I database relazionali si basano su relazioni logiche che permettono di collegare tra loro tabelle diverse. Questo si realizza tramite chiavi esterne (foreign keys) che stabiliscono riferimenti tra le righe di due o più tabelle. Per esempio: Una relazione uno-a-molti (1:N) si verifica quando un utente può avere più prestiti. In questo caso…


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I database relazionali si basano su relazioni logiche che permettono di collegare tra loro tabelle diverse. Questo si realizza tramite chiavi esterne (foreign keys) che stabiliscono riferimenti tra le righe di due o più tabelle.
Per esempio:
- Una relazione uno-a-molti (1:N) si verifica quando un utente può avere più prestiti. In questo caso la tabella prestiti avrà un campo utente_id che punta al campo id della tabella utenti.
- Una relazione molti-a-molti (N:N) esiste quando un libro può appartenere a più categorie e ogni categoria può contenere più libri. Per gestire questo si utilizza una tabella ponte come libro_categoria, che contiene le colonne libro_id e categoria_id.
Anche se il progetto di questo tutorial php non implementa direttamente queste relazioni, comprenderne l’utilità è essenziale per strutturare database scalabili, efficienti e facilmente interrogabili.
Queste relazioni, infatti, permettono di:
- Evitare duplicazioni di dati (es. ripetizione di nomi di categorie)
- Costruire query più complesse e potenti
- Mantenere l’integrità dei dati nel tempo
Nel prossimo capitolo vedremo un esempio concreto di script SQL per creare le tabelle fondamentali del nostro progetto, senza ancora entrare nel dettaglio delle relazioni avanzate.
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