Il linguaggio JavaScript risulta una conoscenza fondamentale se si vuole intraprendere la carriera da web developer. JavaScript è uno dei linguaggi più utilizzati e conosciuti al mondo, utile per la programmazione front end.
Come tutti i linguaggi possiede una propria sintassi, con regole da rispettare e metodi built-in predisposti per svolgere determinati compiti, comuni nella logica della programmazione. Imparare JavaScript, quindi, è una pratica cruciale per essere notati dalle aziende di sviluppo web ed entrare in questo mondo lavorativo.
In tutti i linguaggi di programmazione (moderni e non) i costrutti condizionali sono una parte necessaria da padroneggiare e conoscere, sintatticamente e logicamente. Vengono usati per eseguire azioni differenti a seconda di determinate condizioni. Tutto questo permette ai nostri script di prendere decisioni e di cambiare il flusso a seconda di quello che accade. Il costrutto JavaScript if elseif ci aiuta proprio in questo, vediamo come.
IF / IF ELSE in Javascript: esempi di utilizzo
L’if in JavaScript è la parola chiave principale per implementare questo meccanismo all’interno dei nostri script. Vediamo la sintassi javascript per farlo.
La struttura dell’if in JS è la seguente:
if (condizione) { // blocco da eseguire se si verifica la condizione }
Molto semplice e lineare. Però se si necessita di una situazione più complessa, per gestire diverse condizioni all’interno di un programma, si può ricorrere al JavaScript else if o, solo al costrutto else.
1. If (condizione) { // blocco da eseguire se si verifica la condizione 2. } else { // blocco da eseguire se non si verifica la condizione 3. }
Altrimenti, l’ultima situazione più utile:
1. if (condizione) { // blocco da eseguire se si verifica la condizione 2. } else if (condizione) { // blocco da eseguire se non si verifica la prima condizione, ma si verifica la seconda 3. }
Vediamo alcune situazioni in cui è possibile applicare questo costrutto.
1. let num = 11; 2. if (num != 10) { 3. alert("Questo numero è diverso da 10!"); 4. }
Oppure
1. let num = 11; 2. if (num != 10) { 3. alert(“Questo numero è diverso da 10!”); 4. } else { 5. alert(“Questo numero è 10!); 6. }
Ancora, infine, potremo dire che
1. let hello = new Date(); 2. let hours = hello.getHours(); 3. if (hours > 06 && hours <= 12) { 4. alert("Buon giorno!"); 5. } 6. else if (hours > 12 && hours <= 18) { 7. alert("Buon pomeriggio!"); 8. } 9. else if (hours > 18 && hours <= 22) { 10. alert("Buona sera!"); 11. } 12. else { 13. alert("Buona notte!"); 14. }
L’ultimo esempio è un po’ più complesso rispetto agli altri per dare l’idea della potenza del costrutto if. In esso possiamo modellare a nostro piacimento le condizioni, senza vincoli, sfruttando operatori logici, condizioni booleane, numeriche o di testo, ma anche inserendo all’interno operazioni matematiche. Le condizioni all’interno dell’if possono anche concatenarsi tramite && o ||, ma bisogna stare attenti alle parentesi tonde. Portare a termini degli esercizi JavaScript ti aiuterà a fare pratica con questo costrutto. Prova a risolvere questa traccia autonomamente!
Crea uno script che stampa un messaggio se una somma di due numeri è uguale a 20 o se la differenza è uguale a 10 (puoi usare anche numeri negativi). Altrimenti, stampa il risultato della somma/differenza.
Cerca di entrare nell’ottica del costrutto e metti alla prova le tue abilità nel programmare in JavaScript. Padroneggiare il costrutto if è un passo importante per gli aspiranti programmatori e web developer! Puoi approfondire questo ed altri aspetti del linguaggio Javascript nella nostra guida Javascript in italiano: corri a dare un’occhiata!