Il segreto di Google per misurare e massimizzare la produttività dei developers | Aulab

Il segreto di Google per misurare e massimizzare la produttività dei developers

16 aprile 2024

Enza Neri

AULAB

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L’Approccio Multifattoriale di Google alla Produttività

Google, noto per la sua innovazione incessante, ha delineato un metodo rivoluzionario per misurare e migliorare la produttività dei suoi sviluppatori, una risorsa essenziale in un’epoca di budget ridotti e richieste crescenti di caratteristiche distintive nei software. Capire la produttività del programmatore informatico non è solo una questione di quantificare il lavoro prodotto, ma di comprendere anche gli aspetti socio-tecnici che influenzano tale lavoro. Tra questi troviamo l’interazione umano-computer, l’interazione umano-umano e il modo in cui queste interazioni influiscono sul processo creativo del software.

 

Circa 2.000 ingegneri fanno parte del gruppo di Google dedicato all’ottimizzazione della produttività ingegneristica, con un impegno predominante nel perfezionamento degli strumenti e dei metodi utilizzati dagli sviluppatori. Al cuore di questo ampio team si trova un nucleo ristretto di esperti, il cui compito non è tanto definire i metodi operativi, quanto piuttosto esplorare le dinamiche più profonde della produttività ingegneristica, indagando le ragioni, i tempi, le modalità e l’entità del lavoro svolto. Questo team misto tra ingegneri e ricercatori UX utilizza sia metodi quantitativi che qualitativi per ottenere una comprensione olistica delle esperienze degli sviluppatori e delle loro necessità. Attraverso un costante feedback e l’analisi dettagliata dei dati raccolti, Google mira a ottimizzare ogni aspetto dello sviluppo software, rendendo il processo più snello, veloce ed efficace.

Strumenti e metodologie per misurare la produttività

Google ha sviluppato una suite complessa di strumenti e metodologie per misurare la produttività degli sviluppatori. La ricerca sulla produttività di Google si avvale di un approccio multifattoriale, misurando non solo l’output del lavoro, ma anche l’esperienza dello sviluppatore (DevEx), un fattore chiave per la produttività.

Utilizzano una combinazione di analisi dei log, sondaggi e altri metodi per ottenere una panoramica completa. Uno degli strumenti più potenti è stato il sondaggio trimestrale sulla soddisfazione degli ingegneri, che fornisce dati sul morale degli sviluppatori e sugli effetti del debito tecnico sulla velocità di sviluppo.

 

Inoltre, Google ha identificato dieci categorie principali di debito tecnico che possono ostacolare la produttività degli ingegneri, da una documentazione carente o mancante a processi di rilascio obsoleti. Queste scoperte aiutano le squadre a intervenire proattivamente per mitigare questi ostacoli. L’approfondimento di questi fattori e la loro continua valutazione permettono a Google di rimanere all’avanguardia nel settore del software, fornendo soluzioni innovative e migliorando costantemente le pratiche di sviluppo.

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L’Equilibrio tra velocità, facilità e qualità

Uno dei principali obiettivi del team di ricerca di Google è trovare l’equilibrio ottimale tra velocità, facilità e qualità nel lavoro degli sviluppatori. Per esempio, potrebbero aumentare la velocità rimuovendo le revisioni del codice, ma ciò ridurrebbe la qualità. Quindi, invece di concentrarsi su un singolo aspetto, il team cerca un equilibrio tra tutti e tre per massimizzare la produttività senza compromettere la qualità del lavoro. Utilizzano dati log e studi di percezione per misurare la velocità e interviste e studi diario per comprendere meglio l’esperienza complessiva degli sviluppatori. L’obiettivo è creare un ambiente di lavoro che sia efficiente ma anche stimolante e gratificante per gli sviluppatori, promuovendo l’innovazione e la creatività.

La sfida della misurazione dell’esperienza dello sviluppatore

Misurare l’esperienza dello sviluppatore è una sfida a causa della sua natura intrinsecamente soggettiva e multivariata. Google si affida a un metodo di ricerca misto che comprende analisi qualitative e quantitative. Questo include sondaggi in tempo reale durante le attività di sviluppo e analisi di log per una comprensione più profonda e accurata dell’esperienza dello sviluppatore. L’obiettivo è non solo di migliorare la produttività, ma anche di rendere l’esperienza di sviluppo più piacevole e soddisfacente, riconoscendo che il benessere degli sviluppatori è un fattore cruciale per la produttività sostenibile a lungo termine.

Il futuro della produttività dello sviluppatore

Guardando al futuro, la ricerca sulla produttività del developer si sta evolvendo per essere sempre più raffinata e centrata sull’utente. Mentre Google continua a sviluppare e perfezionare i suoi strumenti e metodi di misurazione, altre aziende e industrie guardano a Google come un modello per migliorare la propria produttività del developer. In questo contesto, il ruolo del programmatore informatico, dello sviluppatore di siti web o del web developer è in continua evoluzione, con un’enfasi crescente non solo sulle competenze tecniche, ma anche sulla capacità di lavorare in modo efficiente e soddisfacente all’interno di team e progetti complessi. Con le lezioni apprese da Google, il campo della produttività dello sviluppatore è destinato a diventare sempre più sofisticato, supportando una nuova era di innovazione e efficienza nel web development e nella programmazione informatica.

L’impatto dell’innovazione tecnologica sulla produttività

Nell’era digitale, l’innovazione tecnologica gioca un ruolo fondamentale nel plasmare la produttività degli sviluppatori. Strumenti e piattaforme all’avanguardia come l’orchestratore di piattaforme Humanitec mostrano come l’innovazione possa ridurre i colli di bottiglia e migliorare i percorsi di sviluppo, consentendo agli sviluppatori di auto-servirsi della tecnologia necessaria per implementare e gestire le loro applicazioni. Questo approccio incentrato sulla tecnologia promuove una maggiore produttività e velocità, dimostrando come l’investimento in strumenti adeguati possa avere un impatto significativo sulla capacità dei team di rispondere rapidamente alle esigenze in continua evoluzione del mercato.

Sviluppare un Approccio Basato sui Dati alla Produttività

Un aspetto fondamentale dell’approccio di Google è lo sviluppo di un approccio basato sui dati per comprendere e migliorare la produttività degli sviluppatori. Proprio attraverso l’analisi dei dati e l’apprendimento continuo, Google ha potuto identificare tendenze, sfide e opportunità nel processo di sviluppo software. Questo approccio permette di fare interventi mirati e di sviluppare soluzioni su misura che rispondano alle esigenze specifiche degli sviluppatori, migliorando così non solo la loro produttività ma anche la qualità complessiva del lavoro prodotto. In questo modo, Google non solo migliora le sue operazioni interne ma contribuisce anche a plasmare le best practice dell’industria, guidando il settore verso standard più elevati di efficienza e innovazione.