Nel vasto panorama dei linguaggi di programmazione, uno dei nomi che si sta ritagliando un posto sempre più importante è il linguaggio di programmazione “Go“. Questo linguaggio è stato sviluppato da Google e si è rapidamente affermato come scelta valida per programmatori informatici di tutto il mondo. Ma, nello specifico, di cosa si tratta?
Che cos’è Go?
Go detto anche GoLang – è un linguaggio di programmazione il cui obiettivo è quello di fornire uno strumento di sviluppo efficiente, veloce e sicuro, adatto sia per lo sviluppo di applicazioni di piccola taglia che per progetti complessi e distribuiti. Go è progettato per essere semplice da leggere e scrivere, con un’attenzione particolare alla chiarezza del codice.
Una delle caratteristiche distintive di Go è la sua sintassi pulita e concisa. È influenzato da diversi linguaggi, ma ha anche elementi unici che lo rendono unico nel suo genere. Go offre una gestione della memoria automatica tramite garbage collection, semplificando ulteriormente lo sviluppo delle applicazioni.
Nel panorama dei linguaggi di programmazione più utilizzati, Go ha rapidamente guadagnato popolarità, ma non è ancora ai livelli di colossi come Python, PHP o Java. È però ampiamente adottato da diverse aziende di spicco, tra cui Google stesso, Dropbox, Uber, e molte altre. Questa adozione diffusa è un forte indicatore dell’efficacia e dell’affidabilità del linguaggio. Go è ispirato ad uno dei migliori linguaggi di programmazione, ovvero C. Tipizzato in modo statico e dotato di una compilazione molto rapida.
È impiegato in contesti di sviluppo vicini al mondo web, ma si rivela anche utile per middleware e database. Sostenuto da un ampio sistema di librerie, le quali ne semplificano la creazione di software affidabili. Infatti, negli ultimi anni è impiegato anche per lo sviluppo di app desktop e mobile modulari.
Perchè imparare a programmare in Go
Dopo una così lodevole presentazione, la risposta a questa domanda dovrebbe venire da sé.
Ciononostante, ecco un elenco di alcuni motivi per cui la scelta di Go, oggi, può risultare una scelta valida:
- Efficienza: Go è noto per le sue prestazioni efficienti. Grazie al supporto delle librerie, è in grado di eseguire operazioni in modo rapido e utilizzare le risorse della macchina in modo ottimale.
- Sintassi: ispirandosi a C, la sintassi di Go è intuitiva e pulita (e molto simile al linguaggio a cui fa fede). Questo rende il codice scritto in Go facile da leggere e comprendere, riducendo la probabilità di errori e semplificando il processo di sviluppo.
- Programmazione Concorrente: Go soddisfa le esigenze della programmazione concorrente. È stato progettato per ottimizzare i tempi di compilazione anche per hardware con una bassa potenza computazionale.
Per un aspirante programmatore conviene imparare Go?
La risposta a questa domanda è meno immediata: ci sentiamo di rispondere con un “Ni”.
La parte del si risiede, avrai intuito, nel fatto che si tratta comunque di un linguaggio di programmazione in ascesa, non del tutto affermato, ma che gode di solide basi da cui crescere e in costante evoluzione.
Per chi si affaccia alla programmazione da neofita, tuttavia, è un linguaggio difficile da imparare senza avere alcun tipo di infarinatura. Si rivela però un’ottima risorsa in quanto i programmatori Go sono pochi, specialmente esperti, è quindi una tecnologia che potrebbe aumentare la sua richiesta sul mercato.
Se invece sei un programmatore esperto e hai voglia di intraprendere una nuova strada con nuove tecnologie, Go è la scelta giusta, in quanto diventerà, potenzialmente, uno dei linguaggi di programmazione più richiesti.
In conclusione, Go è un linguaggio che merita sicuramente di essere preso in considerazione per lo sviluppo software. Imparare Go potrebbe rivelarsi un passo importante per il tuo futuro professionale. Quindi, perché non iniziare a esplorare questo linguaggio versatile e promettente?