Alternanza Scuola Lavoro

Qual è il ruolo di auLAB?

La mission di auLAB è stimolare gli studenti a una scelta più consapevole del percorso per il loro futuro. Il nostro team condivide e promuove l'idea che gli alunni apprendano molto meglio quando hanno la possibilità di costruire il loro sapere in modo attivo, attraverso esperienze concrete. Il nostro ruolo è quello di guidare i giovani nella scoperta dei propri talenti e verso il raggiungimento dei propri obiettivi, elevando al massimo il loro grado di coinvolgimento e dunque la loro produttività. Gli obiettivi e gli strumenti che utilizziamo nei nostri progetti coincidono con quelli prefissati dai percorsi di alternanza scuola lavoro: vogliamo offrire agli studenti la possibilità di ricevere stimoli nuovi, ampliando la loro formazione e accrescendo il proprio bagaglio professionale. Soprattutto, aiutarli a diventare le persone che vogliono essere. Se per i giovani l'alternanza rappresenta un'opportunità di crescita e d'inserimento nel mercato del lavoro, per noi si tratta di un vero e proprio investimento nel capitale umano.

Bisogni di soddisfare

auLAB, nel pieno rispetto degli obiettivi dell'ASSE IV relativi al capitale umano e del Fondo Sociale Europeo, si propone di:

1. Migliorare la qualità ed efficacia dell'istruzione, attraverso attività dinamico-operative per la valorizzazione della creatività di una generazione impegnata in una sfida globale
2. Aumentare la partecipazione all'apprendimento permanente attraverso l'acquisizione di competenze essenziali (autonomia, responsabilità, sviluppo e orientamento personali)
3. Stabilire sinergie con le aziende che operano per la produzione e comunicazione scientifica e culturale, in modo da innervare la Scuola di uno spirito di imprenditorialità

In continuità con analoghe esperienze pregresse, auLAB si impegna per apportare cambiamenti nei curricula scolastici, spesso ritenuti non rispondenti alla domanda di abilità pratico-scientifiche, promuovendo la flessibilità dei curricula, il conseguimento di competenze chiave, l'adeguamento all'EQF. Un'attenta analisi e uno studio di fattibilità svolto in numerose scuole ha fatto emergere:

1. il bisogno diffuso di sperimentare percorsi e ambienti di apprendimento "attivanti" e "sfidanti"
2. Il possesso di esperienza consolidata nelle attività di alternanza scuola lavoro, anche nella modalità dell'impresa simulata
3. la feconda cooperazione con aziende dalle risorse umane e strumentali di grande efficacia e comprovata esperienza
4. il successo formativo degli studenti già coinvolti in precedenti percorsi, la richiesta da parte delle famiglie e gli eccellenti risultati prodotti dalle attività di alternanza attuate

In riferimento ai risultati di apprendimento delle indicazioni nazionali delle scuole secondarie di secondo grado, ecco quelli a cui il progetto contribuirà:

• Area metodologica: promozione dell'autonomia, della responsabilità e dell'orientamento; sviluppo di abilità nello stabilire connessioni tra discipline umanistiche e tecnico-scientifiche; acquisizione di un'attitudine imprenditoriale
• Area logico-argomentativa: rafforzamento attraverso il lavoro di gruppo della capacità di sostenere le proprie ragioni con rigore logico, di identificare problemi e di escogitare soluzioni.
• Area linguistica e comunicativa: padronanza dei linguaggi specifici e nella lingua inglese, potenziamento delle competenze digitali
• Area storico-umanistica: conoscenza del patrimonio culturale e produzione culturale locale per la loro valorizzazione anche economica; approccio ad una visione della classicità “olistica” e attenta alle sollecitazioni del presente.
• Area tecnico-scientifica: fare pratica con le tematiche tecniche, per fornire agli studenti i fondamenti della programmazione mobile integrata con l’IoT durante il loro percorso di studi